Salento: armato di bomboletta imbratta chiesa e case

Salento: armato di bomboletta imbratta chiesa e case
di Fernando DURANTE
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Sabato 20 Aprile 2024, 20:06 - Ultimo aggiornamento: 22 Aprile, 08:50

Armato di bomboletta spray e al grido di “Allah Akbar” (Allah è grande, ndr) ha imbrattato, con scritte in arabo, la chiesetta dei Santi Medici, in piazza Caduti e numerose case della centralissima via Marconi, a Martano. L’autore dei graffiti è un 21enne di origine senegalese che nella mattinata di ieri ha preso di mira numerosi edifici. A causa della residenza in un Comune diverso da quello dove il giovane si è reso autore degli atti vandalici ha, di fatto, impedito al sindaco, Fabio Tarantino di prendere i provvedimenti del caso.

Il sindaco 


«Se il 21enne fosse stato residente a Martano - ha fatto sapere il primo cittadino - avrei potuto firmare un Tso (trattamento sanitario obbligatorio) e farlo ricoverare. Si tratta di una persona che deve essere aiutata. Ho informato e richiesto l’intervento del prefetto e del questore per individuare l’opportuno canale di azione e riportare la tranquillità in paese. Seppure personalmente non abbia mai assistito a scene del genere, i miei concittadini più volte mi hanno informato del fatto che questo ragazzo circola armato e terrorizza persone anziane e bambini».
Nelle scorse ore il giovane è stato fermato dai carabinieri e trasferito presso il Pronto soccorso di Lecce.

Poco dopo è stato rilasciato perché la legge non prevede l’arresto per casi di questo tipo. «Devo prendere atto, mio malgrado - aggiunto con rammarico il primo cittadino - che, per quanto la mia amministrazione si sia approcciata sempre con spirito umanitario di sostegno e solidarietà verso chi è lontano dal proprio Paese, ora la situazione sta diventato pericolosa, non sappiamo cosa dobbiamo fare. Devono essere presi provvedimenti seri». 

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