Cinema, dalla polemica politica alla satira sul web: il cartellone "alternativo" si apre con "Tre metri sopra il Ciolo"
Mentre a Palazzo Carafa si discute dei film prescelti dalla cooperativa Db d'essai per la rassegna estiva ai Teatini (con tante di accuse all'amministrazione di aver avallato un cartellone "degno di una Casa del Popolo"), su Facebook c'è chi rispolvera vecchie locandine di capolavori indiscussi del cinema mondiale, rivisitati in chiave leccese e salentina e riunite in una pagina ad hoc (Lecce Bombo) da Pierpaolo Lala. Pellicole che, certamente, metteranno d'accordo destra e sinistra al Comune di Lecce.
